A very nice interview to Mattia Binotto.
https://www.corriere.it/sport/formula-1 ... 377f.shtml
Here is an extract, with translation, that may shed some light on the shortcomings of the 2018 campain:
Q: È possibile parlare di un punto di forza della SF90?
A: «Ha una stabilità aerodinamica importante, è prevedibile e costante a medie e alte velocità, con il vento laterale, in curva e nei rettilinei. È un elemento che abbiamo ricercato perché era una delle difficoltà della vettura della scorsa stagione».
Q: Is it possible to talk about a strength of the SF90?
A: "It has an important aerodynamic stability, it is predictable and constant at medium and high speed, with side winds, while cornering and on the straights. It is something we have been working on (searched/researched) because it was one of the difficulties (weak point) on last season's car ".
Q: Quali erano i problemi fra lei e Maurizio Arrivabene?
A: «Lavorando qui da 25 anni ho avuto la fortuna di vivere anche momenti gloriosi con Todt, Brawn e Schumacher. E poi con Stefano Domenicali. Io ho sempre imparato da tutti, anche da Maurizio e di questo lo ringrazio. Il rapporto personale è sempre stato buono. Mai un litigio. Le difficoltà riguardavano la visione, la gestione del gruppo o di un week end di gara. Avevamo punti di vista differenti».
Q: What were the problems between you and Maurizio Arrivabene?
A: "Working here for 25 years I've been lucky enough to live glorious moments with Todt, Brawn and Schumacher. And later with Stefano Domenicali. I have always learned from everyone, also from Maurizio and I thank him for that. On a personal level our relationship has always been good. Never a fight. The differences involved the vision, the management of the group and of the race weekend. We had different points of view ".